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Jump with MINI Clubman

Una nuova prova questa volta il piacere del “go-kart feeling” in versione “allungata” con la MINI Clubman. Il mondo MINIè veramente immenso, e possiamo confermare una per tutti i gusti, una per tutti i portafogli, una per tutti i “feeling” …andiamo a scoprire come va #ontheroad..


La Mini si fa “station” con la  Clubman  lunga 4,25 mt, larga 1,80 e alta 1,4 mt. Notiamo subito la sua coda o meglio la doppia porta posteriore con apertura ad armadio, la Split Door, che si può aprire anche senza contatto con il comando Easy Access offerto in opzione. Si presenta così come una originale 6 porte e scompare il piccolo sportello sul lato passeggero che dava accesso ai sedili posteriori.

Quando pronunciamo la parola Wagon torniamo al discorso delle  “Shooting Brake”, la Clubman sicuramente rientra in questa categoria è solo un po’ Mini, ma possiamo confermare dopo averla provata e caricata che ora è più pratica e funzionale rispetto alla 5 porte. Troviamo tutti i vantaggi nel bagagliaio, che non è affatto piccolo, con una capacità che va da 360 litri a 1.250 litri  con il divano che si abbatte in proporzione 40:20:40. Pur pensando al fatto che è una MINI è in molti di noi, subito si balena il messaggio tanto non c’è spazio, non è vero.  Salirci a bordo, e prenderne atto è stata la nostra prova, anche seduti nei sedili posteriori si sta comodi. L’assetto è quello rigido, all’incontro di buche e dossi esagerati, beh si sente, ma questa è la MINI.


Noi abbiamo provato la versione Cooper D con la tecnologia TwinPower Turbo con il nuovo quattro cilindri di 1.995 cc da 150 CV con 330 Nm di coppia. A prova di “quotidianità di tragitto ci siamo segnati i consumi di 4,1 lt/100 km. Questa non è la sola proposta di motorizzazione, si può scegliere anche il benzina con il tre cilindri di 1.499 cc da 136 CV montato sulla Cooper  e poi la più potente Cooper S che utilizza un quattro cilindri da 192 CV.
La trazione è sempre sulle ruote anteriori e per i cambi sono tre le scelte con il manuale sei rapporti di serie e per la prima volta è prevista tra gli optional la trasmissione Steptronic a otto anche in versione  sportiva  oltre allo Steptronic a 6 rapporti per la tre cilindri benzina.
Vista da fuori E’ sicuramente una MINI, inconfondibile il frontale  che riprende quello degli altri modelli Mini,  è più massiccio,muscoloso, sulla fiancata si nota la linea di cintura alta e le prese d’aria Air Curtain sul passaruota anteriore mentre la sezione posteriore termina in un taglio praticamente verticale. Nuovi dettagli  si trovano nei gruppi ottici sulle doppie porte con forma orizzontale. Chiccheria che non passa inosservata a nessuno è l’illuminazione  riflessa con il logo all’accensione come un tappetino di benvenuto.


Vista da dentro Glamour, originale ma soprattutto utile quando abbiamo bisogno di cercare le ultime cose nella nostra borsetta prima di salire a bordo, non troviamo mai nulla fino all’ultimo. Ma certe “manovre” di cerca cerca, meglio sempre farle a bordo e chiusi in macchina …di questi tempi, nulla va lasciato al “caso”. Appena ci accomodiamo al posto guida, diamo uno sguardo agli interni, mille pulsanti e luci, sono davvero tante  le novità negli interni con la plancia portastrumenti che avvolge la sezione superiore, con contagiri e tachimetro posti davanti al volante ed il tipico strumento centrale circolare con anello luminoso a Led e display che gestisce varie funzioni.

Sicurezza La nostra comodità è pol il cambio automatico e un pieno di sicurezza, con un ventaglio di sitemi tra il Dynamic Stability Control (DSC) di serie, inclusi Dynamic Traction Control (DTC) ed Electronic Differential Lock Control (EDLC),  e nella Cooper S Clubman anche il Performance Control. In optional è offerto  il Driving Modes per variare la taratura della vettura in tre modalità, Mid, Sport e Green che interviene sul l’acceleratore, sullo sterzo, sul cambio Steptronic e sugli ammortizzatori. Nella nostra versione abbiamo trovato di estrema utilità l’Head-Up-Display, per avere sempre tutto sotto controllo davanti a noi, il Park Assistant, la telecamera di retromarcia e il Driving Assistant, inclusa la regolazione attiva della velocità su base di telecamera, l’avvertimento di rischio di tamponamento e d’investimento di pedoni con funzione decelerante, i fari con High Beam Assistant e il riconoscimento della segnaletica stradale. Sono tutti sistemi di aiuto tanto comodi ma altrettanto molto sicuri,  una volta provati è veramente difficile farne a meno…


Sono tante le personalizzazioni, tra colori scelte di interni, l’eleganza e l’unicità di fare la nostra MINI proprio con il nostro gusto. Difficile sempre scegliere, ma come un vestito sarà lei a guidare noi … Questa Clubman, sicuramente è una scelta ideale per la famiglia, le mamme per caricare anche i passeggini e borsoni così come per gli sportivi che non rinunciano al go kart feeling, ma MINI è uno stile,non solo british, ovviamente non per tutti. Da provare…




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