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Un salto al volante della MINI Countryman Cooper S ALL4

Un salto al volante della Mini Countryman …macchina rossa dove vai?

20 centimetri più lunga del modello precedente, cresce di 20 cm in lunghezza, cioè fino a 4,30 mt con un passo che a sua volta si allunga di 7 cm a 2,67 mt, così come la larghezza che sale a 1,82 mt e l’altezza a 1,56 mt.


Un modello unico e inimitabile, le sue radici.
Già negli anni Sessanta una variante particolarmente versatile della Mini classica portava questo nome. La Austin Seven Countryman offriva, analogamente all’identica Morris Mini-Traveller, degli interni particolarmente versatili, conquistandosi nella versione con le cornici di legno, nota come “Woody”, uno stato di culto valido tuttora. Anche la MINI Countryman introdotta nel 2010 offriva delle possibilità supplementari per godersi il tipico divertimento di guida del marchio.


Questa è stata la prima MINI a quattro porte, con un grande cofano posteriore, cinque posti e l’optional trazione integrale ed è stata venduta su scala mondiale in oltre 540 000 esemplari.

Diciamolo subitonNella zona posteriore della nuova MINI Countryman sono a disposizione tre “veri” posti. Le aperture delle porte posteriori, ampliate rispetto al modello precedente, consentono di salire e scendere comodamente.
Oltre alla larghezza dell’abitacolo è cresciuto notevolmente lo spazio per le gambe.


La versione da noi provata è Mini Countryman John Cooper Works All4, la più potente
Il suo appeal inconfondibile è marcato dalla maggiore altezza da terra e la posizione di seduta rialzata sottolineato ulteriormente con il pacchetto esterno MINI ALL4 e il mancorrente alto sul tetto.

Lei è una MINI che si è tolta lo sfizio di diventare anche SUV.
Nel nostro modello sono presenti numerosi optional tra i quali Come optional viene offerta l’attivazione elettrica del cofano del bagagliaio.


L’apertura e chiusura touchless del cofano posteriore sono disponibili in combinazione con Comfort Access. Il pacchetto porta-oggetti, offerto come optional, comprende il piano di carico variabile, occhielli e cinture di fissaggio e un listello in acciaio inossidabile per il bordo del vano di carico. Un optional assolutamente esclusivo è il Picnic Bench, una superficie di appoggio variabile che fuoriesce dal bagagliaio e offre posto a due persone.


La nuova Countryman si fa riconoscere per l’aspetto più muscoloso, per i fari anteriori a Led, soluzione che si ritrova su tutte le fonti luminose, con quelle di posizionamento che disegnano un cerchio completo, e per le ruote da 16 o 17” pollici di serie (con l’alternativa di quelle da 19”).
Negli interni spicca lo strumento circolare caratterizzante, ma più ampio, tanto da ospitare un monitor di 8.1 pollici ora touchscreen e, per la prima volta, la possibilità di avere le cornici dei rivestimenti retroilluminate per rendere ancora più esclusiva e personale la propria Countrymen.

Molto apprezza è quindi la funzione Picnic Bench,il piano d’appoggio che esce da bagagliaio, ma tanto apprezzati anche i particolari hi-tech come il Mini Find Made per chi non sa mai dove mette le chiavi o gli oggetti personali, o come il Mini Connected App per pianificare al meglio un viaggio o semplicemente organizzare la giornata lavorativa. Sia le porte anteriori che posteriori sono dotate di scomparti che offrono spazio a bottiglie da un litro. Nella generosa consolle centrale che si estende fino alla plancia portastrumenti, davanti alla leva del cambio o del selettore di marcia sono stati ricavati una vaschetta porta-oggetti e due porta-bevande. Anche il MINI Controller e il comando elettrico del freno di stazionamento sono inseriti nella consolle centrale.

Sul fronte sicurezza e infotainment non manca il Mini Country Timer per chi è così fissato da voler sapere quanto tempo ha passato in off-road, registrando i differenti tipi di fondo stradale e visualizzando graficamente “l’impresa” sul display dello strumento centrale.
Nella nuova Countryman troviamo quattro le varianti disponibili tutte Cooper e con sovralimentazione Twin Turbo giusto per capire subito che la dinamica di marcia è tenuta in gran conto e tutte con la possibilità di essere dotate di trazione integrale ALL4, come la nostra.
Il divertimento di guida nella nuova MINI Countryman non è caratterizzato solo da
versatilità ma anche da sicurezza e comfort. A questo contribuiscono i sistemi di
assistenza alla guida di serie e opzionali. Il sistema di avvertimento antitamponamento con preparazione alla frenata di emergenza, di serie, può essere completato dal sistema Driving Assistant con regolazione della velocità su base di telecamera, Approach and Pedestrian Warning con funzione di frenata, High Beam Assistant e riconoscimento della segnaletica stradale. Inoltre, sono a disposizione Park Distance Control, la telecamera di retromarcia, Park Assistant e l’Head-Up Display.


I prezzi partono dalla Cooper con motore 3 cilindri di 1.500 cc da 136 CV da 27.450 euro, la Cooper S da 2.000 cc e 192 CV a 31.450 euro entrambe a benzina; sono due anche le diesel di 1.995 cc da 150 CV per la Cooper D da 29.450 euro e 190 CV per la Cooper SD, solo con cambio automatico da 35.350 euro.





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