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Villaggio di Natale Flover

Dal 1996 una favola di Natale che si rinnova ogni anno. Decorazioni, luci, alberi, presepi, animazioni e spettacoli per rendere unica la festa più amata. Una cartolina. Un messaggio scritto a mano. E infine un annullo speciale. Gli auguri di Natale, sabato 12 novembre e 10 dicembre 2016 avranno un fascino d’altri tempi. Lontani dai messaggi standardizzati che si mandano con whatsapp, penna alla mano, si riscopre il fascino del biglietto d’auguri natalizio pensato per una persona speciale. In occasione dei 20 anni del Villaggio di Natale Flover, Poste italiane mette a disposizione di tutti gli appassionati, collezionisti, ma anche di chi vuole scrivere un messaggio che rimanga nel tempo a una persona cara, un timbro per l’annullo filatelico realizzato appositamente per l’evento.Poste Italiane, che sarà presente al Villaggio di Natale Flover il 12 novembre 2016 per presentare l’iniziativa, allestirà un vero e proprio ufficio postale temporaneo, dove poter timbrare la propria cartolina prima di spedirla. Le date da segnare in agenda per avere il timbro dei 20 anni nella propria collezione o per mandare una cartolina d’auguri speciale sono il 12 novembre 2016, dalle 11 alle 16 e il 10 dicembre 2016 dalle 9 alle 18.30.La Fabbrica dei giocattoli, la Chiave magica, la cena e la merenda con Babbo Natale
C’era una volta… Per il suo ventesimo compleanno il Villaggio di Natale Flover regala una favola. L’ingresso della tanto attesa edizione apre le porte alla storia del Villaggio: il viaggio nel Natale Flover inizia in una biblioteca speciale ricca di ricordi, dove grandi volumi rievocano tutte le edizioni di questo magico mondo. Dalla prima, ispirata al mercatino di Natale di Rothenburg in Germania, passando di anno in anno per le nuove ambientazioni, studiate per ogni edizione, sempre in linea con i must della stagione e con la vocazione Flover per la passione e la ricerca continua. Un viaggio nella storia accompagnato da un’esposizione di auto d’epoca grazie alla particolare collaborazione del Museo Nicolis di Villafranca di Verona, che ricorda, stanza dopo stanza l’evoluzione del Villaggio di Natale Flover. Passo dopo passo si arriva alle novità del 2016, dove gli gnomi del Villaggio di Natale Flover sono già al lavoro. Tra nastri trasportatori, tubi luminosi e ingranaggi colorati stanno costruendo i giocattoli per i bambini, perché tutto sia pronto per la magica notte della consegna dei doni. Una vera e propria Fabbrica dei giocattoli, dove i più piccoli possono fantasticare e scoprire come vengono costruiti i giocattoli che hanno chiesto a Babbo Natale. Protagonista è la mascotte del Villaggio, l’Orsetto Teddy: è il guardiano della Fabbrica dei giocattoli, un orsetto magico che prende vita appena vede i bambini, perché ha tanta voglia di giocare e regalare loro caldi abbracci.Il Villaggio, con la sua atmosfera magica e suggestiva, conquista sempre tutti: i più piccoli che rimangono incantati nel vedere gli gnomi in movimento, tra luci, colori, e tanti sorprendenti effetti speciali, mentre i più grandi hanno la sensazione di fare un passo indietro nel tempo e di rivivere la propria spensierata infanzia. Quando si arriva alla piazzetta del villaggio, tra le tante bancarelle che espongono decorazioni di ogni tipo e per ogni tipo di arredamento, si scorgono alcuni artigiani al lavoro: il pirografo che realizza quadretti bruciando il legno, la decoratrice dei fiori pressati e la pittrice che decora il vetro creano le loro opere davanti agli ospiti. Per non perdere nulla sui trend del momento ci sono le Christmas Room con i colori tendenza della stagione, senza dimenticare un passaggio al Bosco dei pini, con tutti i tipi di alberi da decorare, alla Galleria dei presepi o allo spazio dedicato alle luci, per interni o esterni con le ultime e più innovative proposte. E ancora musica, spettacoli e tante golosità natalizie. Babbo Natale in persona sarà poi presente tutti i giorni, eccetto il lunedì, al Villaggio di Natale Flover. Dal martedì incontrerà tutti i bambini al pomeriggio e si fermerà con loro per una sana e gustosa merenda. Il mercoledì poi, per chi si fermerà a fare spese approfittando dell’orario prolungato, ci sarà anche l’appuntamento con la cena con Babbo Natale. Ogni sabato e domenica invece Babbo Natale aspetta tutti i bambini, per guardare con loro gli spettacoli dedicati al Natale, ricevere la letterina, ascoltare i loro desideri e consegnare loro un regalo unico e speciale. Consegnato l’importante messaggio a Babbo Natale rimane il tempo per il tour natalizio alla Casa di Babbo Natale.Una favola lunga vent’anni
Era il 2 novembre 1996 quando la famiglia Girelli tagliò il nastro del primo Villaggio di Natale in Italia: il Villaggio di Natale Flover. Un evento destinato a diventare un appuntamento atteso e a fare del Villaggio di Natale Flover il più famoso mercatino al coperto in Italia, che viene visitato da oltre 300.000 persone da tutta Italia, ma anche da Svizzera e Croazia. L’idea di creare un Villaggio di Natale venne a Silvano, uno dei fratelli Girelli. Di ritorno da un viaggio in Germania si fermò a Rothenburg Ob der Tauber, sulla famosa Romantische Straße, la strada che ha ispirato nel medioevo molti poeti e romanzieri. Un piccolo paese arroccato su una strada acciottolata, con la chiesa e tanti piccoli negozi lungo il viale principale. Sembrava uscito da un libro dei fratelli Grimm. Ne rimase incantato. Pochi giorni dopo con un gruppo di collaboratori e un team di artisti e scenografi tornò a Rothenburg per catturare il fascino di questo antico borgo. Il primo Villaggio di Natale aprì le porte poco dopo e iniziò a incantare con le sue atmosfere magiche e suggestive, ispirate alla tradizione nordica. Inizialmente una piccola finestra sul Natale, negli anni diventò sempre più grande, prendendo un’ampia parte del Centro Giardinaggio.Un’intuizione felice e lungimirante quella dell’imprenditore Silvano Girelli: “La piccola cittadina di Rothenburg mi ha affascinato. I tetti innevati, i vicoli che come 500 anni fa, sono lo sfondo di tante bancarelle dove gli artigiani presentano le loro creazioni, addobbi natalizi, giocattoli in legno, il profumo del vin brulé e dei biscotti natalizi. Il mercatino di Rothenburg, con questa sua atmosfera incantata, sospesa nel tempo, rappresenta il simbolo dei mercatini di Natale e per questo ho voluto cercare di portare un po’ del suo fascino anche in Italia, facendolo diventare lo sfondo perfetto della nostra proposta natalizia”. Un lavoro curato nei dettagli, dove niente è stato lasciato al caso, apprezzato anche dalla cittadina tedesca: nel 1999 il sindaco Rothenburg, con una delegazione di musicanti in costume tradizionale, ha visitato il Villaggio di Natale Flover, con cui ha stretto un gemellaggio nel nome del Natale.



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